giovedì 10 aprile 2008

GIORNO 55: perchè non esiste il teletrasporto? Bye bye De Mauro

ore 18:06 postazione: ANSA

O sono qui, o sono lì.
Non si può da entrambe le parti.
Avrei tanto voluto essere lì, e invece mi ritrovo qui.

Ma che fare?

Oggi alle 16 il mio tanto amato De Mauro teneva ''eccezionalmente'' una lezione per i dottorandi.
La soffiata mi era arrivata a inizio settimana, e non ho avuto esitazioni:
"Esco prima dall'Ansa, vado lì, mi spaccio per dottorata e lo avvicino chiedendogli consigli per il mio futuro".

Arrivo in redazione alle 11.30, ma prima delle 12.30 il lavoro non parte.
Si sono fatte le 14, ancora nessuna notizia per me.
"Bene - penso - ancora una mezzoretta di vana attesa, poi approfittando della pausa pranzo tolgo il disturbo e faccio in modo di arrivare da De Mauro con largo anticipo, in modo da parlargli prima dell'inizio della lezione".
Le ultime parole famose:
la giornalista addetta alla giustizia si lamenta perchè non fa in tempo a seguire degli avvenimenti,
la caporedattrice la tranquillizza: "No problem! Ci mandiamo Romina!" e così viene da me: "Romina alle 15.30 devi andare al Ministero della Giustizia per la firma del protocollo d'Intesa tra il Dap e la Uisp".

Rimango a bocca aperta,
vorrei dirle che ho già un impegno,
ma la saliva mi resta strozzata in gola:
del resto, quando mi ricapita di essere inviata dall'ANSA AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA?

Non ce la faccio a rinunciare, è più forte di me.
Mi entusiasmano troppo queste cose.
E poi cavolo, sto vestita anche bene: giacchetta e camicia, sono un figurino stamattina!

Così contenta e affranta allo stesso tempo esco da qui alle 14.40, cammino per più di mezzora sempre diritta, solo al Phanteon svolto a sinistra, e arrivo davanti al Ministero della Giustizia.
In portineria annunciano all'addetto stampa che è arrivata la "giornalista dell'Ansa".
Mi unisco alla collega dell' Adnkronos e raggiungiamo la saletta verde, al primo piano, dove è previsto l'evento.

Nella stanza c'è un grande tavolo a ferro di cavallo (con sedie verdi ovviamente), di cui la parte sinistra resta vuota, la verde la occupiamo io e la mia "collega", e quella centrale i due firmatari del Protocollo, più il segretario generale che fa da mediatore.
Dalla parte opposta della stanza il fotografo dell'Uisp e l'addetto dell'ufficio stampa del Dap.
Mi sorprendono i flash del fotografo, che non terminano per tutta la durata dell'incontro,
domani tutti i giornali daranno la notizia
e chi leggerà penserà a una sala gremita di gente.
Invece no,
c'erano solo Ansa e AdnKronos, le due maggiori agenzie nazionali,
nell'auletta verde del Ministero della Giustizia, questo pomeriggio.

E davanti, per l'ennesima volta, mi appare l'importanza cruciale
che le agenzie di stampa rivestono per l'informazione del paese.

Alle 16.15 è finito tutto ed i "firmatari" si affrettano a venirmi a stringere la mano prima che vada via.
Arrivo in redazione, sono le 16.40:
"Non è detta l'ultima - penso - se mi sbrigo in una mezzoretta forse riesco ad arrivare all'università per la fine della lezione di De Mauro".
Ma sono troppo positiva, al solito,
tra scriverlo e farlo correggere, si fanno le 18 senza quasi accorgermene.

"E' finita ora la lezione. Mi spiace :-( " : così l'sms del mio "soffiatore" che mi toglie anche l'ultima speranza.
Ma perchè non esiste il teletrasporto?

Sono triste.

frase del giorno: MI ODII SE NON VENGO? STASERA NON
POSSO. LA LEZIONE OK. ROMI MIGLIORA

2 commenti:

Anonimo ha detto...

romina, mi piacerebbe sapere che progetti hai, visto che lo stage sta per finire...

Anonimo ha detto...

i progetti ce ne sono, e si delineano sempre più con il passare dei giorni.

Purtroppo però non c'è ancora niente di sicuro e quindi, per scaramanzia, non ne parlo esplicitamente.

Dico solo che, se va in porto il più importante, rischio di uscire dalla porta e rientrare dalla finestra...
incrociamo le dita!

Ro